Anita Vitale è una cantante siciliana di statura e fama internazionale che onora della sua amicizia il 67 jazz club varese e che, in occasione della sua, ormai saltuaria, permanenza in Italia non manca mai di farci visita.

E ciò rappresenta sempre un evento speciale.

Amita Vitale Inizia lo studio del canto jazz con Maria Pia De Vito, poi, con borsa di studio, al Berklee College of Music (Boston) partecipando all’Umbria Jazz Berklee Clinics, vive per sei mesi a Londra e e per quattro mesi a New York, dove vince un’altra borsa di studio per il New York City College, e partecipa a numerose jam session. La sua formazione internazionale continua con gli studi presso il Conservatorio jazz di Groningen, in Olanda, dove segue le lezioni di alcuni dei piu’ quotati musicisti di fama mondiale quali: Ralph Peterson, Conrad Herwig, Brian Linch, David Berkman, Dina De Rose, Ron Jackson, Don Braden. Qui vince il premio come migliore studente dell’anno, partecipa ad un seminario con Bobby Mc Ferrin ad Amsterdam, esibendosi con lui.

Oltre al canto jazz, risultano importanti le esperienze con I Beati Paoli, formazione impegnata sul versante della musica etnica in chiave pop, con i quartetti femminili Le Divas e Tinte Unite, gruppi di musica pop, cantautorale, jazz, latin jazz e soul, dove Anita ha modo di mettere in mostra anche le sue doti pianistiche.

In dialetto siciliano, con i Sudd MM, propone un interessante repertorio folk.

Numerose e significative le partecipazioni a tournèe e festival internazionali (in Sud Africa, Germania, Stati Uniti…) Nel 2014 è risultata la vincitrice della prima edizione di Made in New York Jazz Competition, un grande concorso jazz online a livello mondiale.

Lo scorso 6 gennaio è apparsa su Rai1 nel Concerto dell’Epifania tenutosi a Napoli presso la Mostra d’Oltremare, accompagnata dal fisarmonicista Pietro Adragna e dall’Orchestra diretta dal Maestro Renato Serio.

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